Sono ancora qui

Dopo tanti mesi ho riaperto il mio blog. Ho letto l’ultimo post e mi sono detta: non ho più scritto da un anno e mezzo! Il tempo vola davvero! Da quel giro sui laghi del Trentino sono successe tante cose. Mio fratellino Giovanni viaggia verso la doppia cifra: il prossimo dicembre infatti festeggerà 10 anni! Io di anni ne ho quasi 12, ma mi sento sempre in forma e con la solita voglia di giocare e correre.

Luca mi dice che devo stare più tranquilla, che sono una vecchietta e che se non mi do una calmata, rischio di farmi male. Onestamente non lo capisco. E’ vero, ho la barba bianca, qualche chilo in più, un po’ di agilità in meno rispetto al passato, però mi sento bene. E’ una brutta cosa? Non credo.

Ho saputo che nonno Valentino non sta molto bene. In questo momento è in ospedale a Negrar. Spero che possa riprendersi. Non ci sono altre grandi novità. A Pasqua i miei mi hanno portato qualche giorno a Riccione, senza però farmi correre libera sulla spiaggia. Il motivo? Non ne ho idea. Posto alcune foto della bella (ma troppo breve) vacanzina.

Per il resto tutto scorre tranquillo, senza particolari problemi.

Belli i laghi trentini: ma perché non mi fate fare il bagno?

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Due belle gite nel Trentino con la family. In ottobre sono stato ai laghi di Toblino e Levico, mentre ai primi di novembre i miei hanno portato me e il mio fratellino Giovanni sul lago di Tenno. Tutto molto bello tra passeggiate, miriade di odori e profumi, simpatici incroci con qualche mio simile e con altri animali (cavalli e capre) ma… nessun bagno. Perché? L’acqua era sempre invitante, eppure il Papy sosteneva che la temperatura non fosse adatta. Forse non a lui, ma per me era perfetta. Purtroppo appena mettevo le zampe in acqua, venivo frenata e costretta ad uscire. Comunque mi sono divertita tantissimo! Alle prossime avventure!

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In giro per la bella Verona

Non ho ben capito cosa sia successo negli ultimi mesi, però devo sottolineare che la mia family mi sta portando in giro molto più spesso rispetto al recente passato. Il motivo? Non lo so. Ma questa situazione mi piace molto. Come ho scritto in dicembre, siamo stati in montagna e soprattutto siamo andati a fare tanti fantastici giretti a Verona.

In questo post vi mostro alcune foto scattate nelle zone più belle della città scaligera tra fine dicembre e gennaio. In realtà sono posti carini per voi umani, mentre a me non dicono molto. Sono sincera, preferisco campi, prati, erba, boschi, montagne… Qui sotto alcuni scatti. Buona visione!

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Aggiornata la home page

La nuova immagine nella Home Page del mio blog

Forse non ve ne siete accorti, ma dopo un lungo periodo di pausa, rientrando nel mio blog, ho notato che le foto nella home page erano piuttosto datate. Belle, ma vecchiotte.

Qui ero molto giovane, era giusto aggiornare il collage di foto della Home Page

Così ho deciso di dare una rinfrescata alla pagina principale, sostituendo l’immagine in alto con fotografie più recenti. Devo dire che gli anni mi hanno trasformata. Ho la barba bianca, qualche chilo in più e le orecchie sempre dritte. Avevo già parlato dei miei padiglioni e della loro asimmetria (clicca qui per leggere il post). Dopo oltre 9 anni, le mie orecchie stanno sempre su e so che nonna Laura apprezzerà il cambiamento. Anche se non è più tra noi, spero che da lassù in cielo riesca a vedermi. Io la penso sempre tantissimo. Mi manca tremendamente!

Amo la montagna

Più o meno un mesetto fa ho partecipato ad una fantastica gita sui monti veronesi. Siamo andati sul Baldo, dalle parti di Ferrara (di Monte Baldo, ovviamente). Una giornata splendida anche perché inaspettata. Quando ho visto il Papy che preparava il mio trasportino, ho intuito che stesse per accadere qualcosa di speciale. Poco dopo ho indossato la pettorina e nel giro di qualche minuto ero in auto, eccitata come non mai.

Il viaggio è stato confortevole, nemmeno troppo lungo. Non possiedo una grande cognizione del tempo che passa, ma credo che dopo un’oretta e qualche curva fossimo arrivati e pronti per una bella passeggiata in montagna. Siamo stati in un bosco, poi su fantastiche praterie e sentieri praticamente deserti.

Le mie cucce

Il mio Papy mi ha passato alcune foto di me che dormo in cuccia. Onestamente non ci ho trovato nulla di entusiasmante, anzi mi sono un po’ infastidita. Vi piacerebbe ricevere vostre foto mentre siete in relax a letto o mentre state proprio dormendo?

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Luca sostiene che al contrario sono fotografie belle e interessanti. Non mi ha convinto, ma siccome sono una cagnolona fedele, cerco di ascoltare il mio “padrone” (termine questo che non mi piace affatto). Ecco quindi alcuni scatti della sottoscritta mentre si riposa nelle due cucce. Una al piano superiore, utilizzata soprattutto di notte, l’altra in soggiorno usata al mattino, pomeriggio e sera. In quest’ultima, da qualche settimana, ho un cuscino nuovo, molto morbido e comodo!

Se il 2019 è stato un anno orribile, che dire di questo 2020?

Ho riaperto il mio blog dopo tanti mesi e ho letto il titolo dell’ultimo post, riferito all’anno 2019. Non potevo fare finta di nulla. Siamo alla fine del 2020 e mi sembrava doveroso scrivere un aggiornamento. La foto con la mia family dice tutto. Umani con le museruole. Strana la vita, vero?

Ho sentito parlare di restrizioni, di quarantene, di lockdown, di chiusure forzate in casa per colpa di un nuovo virus. Dal mio punto di vista non è cambiato poi molto. Tutti i giorni mangio le solite crocchette. Tutti i giorni sono rinchiusa in casa o in giardino. Insomma, questo virus che ha complicato la vita degli umani, non ha cambiato la mia. Anzi, forse l’ha un po’ migliorata. Sono rimasta molto più tempo con Papy, Mamy e Giovannino. Sono stata portata fuori più spesso. Ho fatto gite in montagna e soprattutto nel mio quartiere. Poco fa sono rientrata da una bella passeggiata. Siamo stati a San Zeno, in piazza Bra e addirittura a Telenuovo, dove lavora il mio Papy. Presto pubblicherò alcune foto.

In giro ho visto tante persone con il volto coperto. I miei simili invece erano tutti senza museruola. Situazione davvero assurda. A parte questo, io sto bene. Con Giovanni mi trovo sempre meglio e nel complesso sono felice, anche se i miei 9 anni e mezzo iniziano a pesare un po’. La voglia di giocare è rimasta quella di un tempo, il fiato e la resistenza sono calati, ma non mi posso lamentare. Sono in salute, non ho malattie e nemmeno virus strani. Cercherò di aggiornare più spesso queste pagine. Lo so, l’ho detto altre volte e non l’ho fatto. Rinnovo il buon proposito per il 2021. Buon anno a tutti!!!!!

Un anno orribile!

La perdita di nonna Laura è stata dura da digerire. Ho passato momenti difficili, senza alcuna voglia di aggiornare le pagine del mio blog. Piano piano mi sono ripresa, anche se non sono mancati altri problemi, altri dispiaceri. Il 21 maggio 2019 anche nonna bis Carolina ha lasciato questo mondo. Ha fatto in tempo a festeggiare il suo 105esimo compleanno il 9 maggio, poi se n’è andata in silenzio, senza lamentarsi, com’era nel suo stile.

Non è mancato qualche sprazzo di sereno, tra tante giornate buie. Il mio fratellino Giovanni è cresciuto, ora va alle scuole elementari, gioca spesso con me e qualche volta, insieme a papy Luca, mi porta a fare un giretto nel quartiere. So che ha imparato ad andare in bici, anche se preferisce sempre il monopattino (quello tradizionale a spinta, non quello elettrico che tanto sta facendo discutere in città).

Altra notizia. Le mie orecchie ora stanno costantemente alzate. Talvolta mi si infiammano e devo assolutamente grattarmi, poi il papy mi mette delle gocce miracolose e la situazione migliora. Prurito a parte, si sono rinforzate e so che a nonna Laura sarebbero piaciute così, sempre dritte (quando ero più giovane l’orecchio destro tendeva a rimanere piegato, come spesso capita ai meticci come me). Pubblico qui sotto alcune foto dell’ultimo anno. Mi impegnerò ad aggiornare il blog più spesso. Baci!

Inverno alle spalle, ma la tristezza è tanta

E’ stato un inverno come tanti altri. Un po’ di neve, un po’ di freddo, poche vere novità. Purtroppo la notizia più brutta è arrivata nei primi giorni di primavera. Nonna Laura ci ha lasciato. Un vuoto impossibile da colmare e che fatico a comprendere. Il Papy mi ha spiegato che negli ultimi tempi non stava bene e che ha lottato con grande coraggio in ospedale per superare i suoi problemi e tornare a casa. Non c’è riuscita. Purtroppo. Nonna Laura mi voleva tanto bene, mi coccolava, mi accarezzava, mi consolava nei miei proverbiali momenti di malinconia. Mi mancherà moltissimo. Sono sicura che adesso ha ritrovato pace e serenità dopo tanta sofferenza.

Intanto Giovanni (come potete notare dalle foto) continua a crescere. Con lui gioco spesso e mi diverto, anche se sto aspettando il momento per uscire a fare qualche giretto insieme a lui. Mi mancano le passeggiate con la mia family, le uscite al parco, i giochi con gli altri cani ed anche le risse. Credo che adesso, con la bella stagione, qualche novità in questo senso arriverà. Pronta ovviamente ad aggiornarvi.

 

La mela di Giovanni e il divano…

Lo so, ho lasciato perdere per un bel po’ il mio blog. Sono dispiaciuta per questo, ma non ho avuto poi tante novità in questi mesi di silenzio. Ho deciso di tornare per tutti coloro che erano in attesa di mie notizie. Tranquilli, sto molto bene. La vita procede normalmente. Passo tanto tempo in giardino, nella mia casa-cuccia, sullo zerbino o in qualche angolo del prato spelacchiato. Quando arriva sera i miei mi fanno entrare in casa. La compagnia del Papy, della Mamy e di Giovanni mi piace sempre tantissimo, anche se per stare con loro, sono costretta a sopportare temperature molto alte per me. 20 gradi possono sembrare perfetti, ma io sono abituata a stare fuori per ore, ho un pelo folto con sottopelo riscaldante. Entrare in casa significa fare la sauna, ma va bene anche così.

Ho scoperto di andare pazza per le mele. Giovanni ne mangia parecchie ed io cerco sempre di convincerlo a sganciare qualche spicchio. Sono testarda e molto paziente. Mi piazzo davanti a lui fissandolo e supplicandolo con espressione da “cane bastonato”… Ieri sera inoltre sono riuscita finalmente a conquistare un posto sul divano di casa. Ho notato Papy e Mamy distratti e così mi sono fiondata al posto di Giovanni.